Servizio

Durante la route dell'estate 2019, il Clan Colibrio ha partecipato al progetto "Strade e sentieri per Domani". Questa iniziativa, nata grazie alla collaborazione tra il Club Alpino Italiano, Agesci, Protezione Civile e Regione Veneto, aveva come scopo la risistemazione dei sentieri del Bellunese devastati dalla tempesta Vaia. In particolare il nostro Clan ha lavorato nel Nevegal, una delle località più colpite dalla tempesta. E' stata un'esperienza che ci ha fatto toccare con mano quanto sia importante salvaguardare e rispettare l'ambiente in cui viviamo, e quasi un atto dovuto alle nostre montagne, che ogni anno ci regalano emozioni indescrivibili durante i campi e le route.

"Ho svolto servizio presso la Cooperativa Sociale Nuova idea, prendendo parte al progetto di DanceAbility. Sinonimo di danza per tutti, la DanceAbility è basata sull'ascolto dell'altro attraverso il dialogo fisico, offrendo una possibilità di incontro e di scambio attraverso l'improvvisazione ed il movimento spontaneo, coinvolgendo persone con o senza disabilità. E' un'espressione creativa che mi ha permesso di comunicare sensazioni ed emozioni attraverso forme di dialogo differente"

Chiara, 2017/2018

"Ho scelto questo tipo di servizio poiché sentivo la necessità di avvicinarmi e di stare a contatto con persone diversamente abili. Per me è stata un' esperienza che mi ha insegnato a rapportarmi con persone che prima non conoscevo. Ho avuto la possibilità di aiutarle nelle varie attività , di ascoltarle ed entrare in relazione con loro. L'associazione con cui ho collaborato permette loro, tramite gruppi di lavoro di svolgere sport e attività motorie. Io, in particolare, ho svolto servizio presso la palestra di Monterosso e sono stato coinvolto nell'attività di Nordic Walking"

Ilario, 2018/2019

"Per due anni ho fatto servizio alla S.T.E.P., un’associazione che si dedica ad educare ragazzi diversamente abili all'attività sportiva. Il mio ruolo da volontaria è stato quello di assistere questi ragazzi una volta alla settimana durante l’attività di Nordic Walking, che prevedeva diversi giochi ed esercizi, oltre all'uso dei bastoncini da camminata, per sviluppare la coordinazione motoria, la fiducia in se stessi e negli altri compagni. È stato davvero bello potersi inserire in un ambiente come questo perché sin da subito mi sono sentita parte di una famiglia, e ho potuto vedere che, anche senza dover fare nulla di straordinario, semplicemente partecipando ai giochi e parlando con i ragazzi, sono riuscita a portare un po’ di buonumore e di allegria. Questo mi ha fatto capire quanto possa essere semplice trovare un modo per dedicarsi agli altri e quanto questo sia importante".

Viviana, 2018/2019

"Ho fatto servizio ai Castorini, è stata un’esperienza fantastica sopratutto perché ho potuto vedere come lo scoutismo può toccare anche i più piccoli. È un’età che ti regala un sacco di emozioni e di soddisfazioni, e mi sono trovata davvero bene!"

Anna, 2018/2019

I castorini sono una branca dello scoutismo rivolta ai bambini e alle bambine di età solitamente compresa tra i 5-6 e gli 8 anni. Già in questa età i castorini entrano nella Grande Famiglia degli Scout e imparano lo spirito di fratellanza dello scoutismo ed il rispetto per ogni creatura vivente. Il castorino impara giocando, fa amicizia, sviluppa la sua creatività e fantasia, inizia ad apprendere alcune semplici tecniche scout ed entra in contatto con la natura ed il territorio in cui vive. Compiuti gli 8 anni, i castorini diventano lupetti o coccinelle.